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IL SANGUE NELLO SPERMA
Sottotitolo : A cosa è dovuto il sangue nello sperma , perchè il sangue nello sperma ?
E' normale nell'uomo , che nel corso della propria vita si manifesti un episodio di sangue nello sperma.
Non è normale che questi episodi si ripetano nel tempo.
L'emospermia in genere si manifesta in soggetti giovani con una storia di più rapporti sessuali consecutivi; meno frequentemente negli adulti. Raramente gli anziani. Ciò significa che l'emospermia è frequente nei giovani perchè son quelli che hanno più attività e più promiscuità sessuale. Nei giovani sotto i 40 anni chiaramente l'episodio spontaneo sarà sporadico e non deve essere considerato in linea di massima preoccupante. Il paziente va rasserenato poichè un episodio nella vita viene riferito da tutti e perchè il paziente sopravvaluta il disturbo creandosi dei concetti distorti e non veritieri di malattia.
Starà al medico far passare bene il messaggio che nel soggetto giovane il sangue nello sperma non è preoccupante.
Ci sono svariate cause di sangue nello sperma , e solo conoscendo l'intimo meccanismo del processo infiammatorio si può comprendere tale disturbo e quale terapia adottare. Anticipiamo che il sangue nello sperma si potrà ritrovare com e sangue rosso vivo, marrone (ossidato) , nero (fondo di caffe).
CAUSE DELL'EMOSPERMIA
Quando la si nota ? Ovviamente dopo una eiaculazione . Ma perchè ?
1. Dopo la biopsia prostatica. Il sangue dopo la biopsia prostatica si può ritrovare nello sperma anche dopo molte settimane.
Perchè nella biopsia c'è sangue nello sperma ?. Perchè l'ago che attraversa a tutto spesso il retto e la prostata (biopsia transrettale) oppure il perineo e la prostata (biopsia transperineale) lede la struttura dei vasi:
a. direttamente causando un sanguinamento precoce ,
b. indirettamente poichè tutti gli insulti traumatici producono un processo infiammatorio che interessa i capillari della prostata e delle vescichette seminali con secondariamente emospermia prolungata anche di mesi.
Il passaggio dell'ago rappresenta un insulto per il tessuto che risponde con un processo infiammatorio. Nella prostata oltre a tessuto ghiandolare c'è tessuto muscolare (liscio) , tutto intorno alle ghiandole. la contrazione di questi muscoli , oltre che sostegno , serve ad espellere dopo spremitura il contenuto della prostata prodotto dalle ghiandole (che rappresena oltre il 85 % sel liquido spermatico prodotto. In questa contrazione ed in presenza di un processo infiammatorio posttraumatico si rompono i capillari perpetuando una emospermia per settimane. Da qui la necessita di intervenire terapeuticamente attraverso l'utilizzo del mirtillo ( da sempre capillaro protettore /riparatore) le cui proprietà non sono sovrapponibili a quelle degli antiinfiammatori classici . La loro funzione (dei considetti fans) che sono in grado di aumentare la fluidità del sangue favorisce e non migliora l'emospermia.
2. Infiammazione / Infezioni della prostata (prostatiti) , dell'uretra (uretriti) , delle vescichette seminali (vescicoliti) aspecifiche ma anche specifiche (tubercolare, da cìtomegalovirus o da schistosomiasi )
3. Neoplasia maligna (tumore della prostata) (evenienza rara)
E' una evenienza molto rara . Nel tumore della prostata infiltrante ed in stadio avanzato ci può essere la infiltrazione delle vescichette seminali. Durante la eiaculazione in questi casi c'è sangue nello sperma : diciamo che la evenienza è rara perchè quando il tumore della prostata è in stadio avanzato probabilmente ci sono altri sintomi ben piu' importanti. (Sintomi urinari). Comunque in un soggetto adulto con psa alterato la presenza di sangue nella eiaculazione deve far eseguire esami volti alla esclusione di un tumore della prostata
4. Ipertensione arteriosa
Alla base della perdita di sangue con lo sperma ci può essere, cosi' come nella epistassi, cioè la perdita di sangue dal naso, un aumento della pressione arteriosa misconosciuto. Di fronte ad episodi di ripetuta emospermia, ci sono aumenti di pressione arteriosa durante il rapporto che possono rompere i capillari sanguigni. Davanti ad una emospermia che si ripresenta spesso, ed in genere nell'uomo over 50 , ci si deve misurare la pressione arteriosa per tre volte al giorno per tre giorni consecutivi. Meglio sarebbe posizionare un holter.
5. Disturbi della coagulazione sanguigna
Attualmente l'emospermia da disturbi della coagulazione (malattie del sangue) sono rare. Sono invece diventate frequentissime le enoseprmie nell'adulto dette iatrogene , cioè dovute ai farmaci .
Pazienti con pregresso infarto del miocardio, ischemia cerebrale, con tendenza a sviluppare embolie, piastrinosi assumono giornalmente farmaci detti scoagulanti. Il capostipite di questi è la aspirina, seguono il coumadin (dicumarolici) , la ticlopidina (antiaggreganti piastrinici) , xarelto et altri. Chi usa questi farmaci può sviluppare il sangue nello sperma.
6. Aumento localizzato di pressione arteriosa/venosa in un determinato distretto corporeo
Un aumento della pressione addominale ottenibile durante il premito rettale ( lo spingere per andare di intestino) può produrre una emospermia.
Uno sforzo eccessivo nel sollevare un peso può produrre emospermia.
Rapporti sessuali ripetuti.
L'abitudine di trattenere l'eiaculato (coito interroto).
Rapporti violenti.
L'emospermia è pertanto un disturbo assimilabile alla epistassi (perdita di sangue dal naso) ottenibile dopo colpo di tosse, starnuto od altro evento che possa aumentare la pressione venosa /arteriosa in un determinato distretto corporeo.
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FISOPATOLOGIA DELL'EMOSPERMIA.
Nella fisiopatologia della emospermia qualunque sia la causa nè corrisponde sempre un solito effetto : la ROTTURA DEL CAPILLARE.
Una volta che il sangue si è presentato occorre fare una prima distinzione sulla base del suo colore del sangue che potrà essere :
1. Rosso vivo
2. Marrone/ nero con aspetto a fondo di caffè.
3. Nero
Valutiamo la prima ipotesi:
Sangue rosso vivo nello sperma.
Probabilmente il processo infiammatorio interessa i vasi dell'uretra , della prostata, delle vescichette seminali che per effetto di una infiammazione si sono indeboliti nella struttura di parete. Durante la formazione della camera di espulsione dello sperma , per effetto delle contrazioni della muscolatura liscia, alcuni ematici capillari si rompono: il sangue fuoriesce da questi piccoli vasi e si mescola al liquido seminale macchiandolo di rosso .(L'entità di questo sanguinamento potrà andare dalla presenza di striature rossastre fino ad eiaculazione rappresentata tutta da sangue e tipica del periodo post biopsia prostatica.)
Chiaramente dopo l'eiaculazione alcuni di questi vasi capillari possono ancora sanguinare. Il sangue potrà riuscire sottoforma di gocce che sporcano gli slip nelle ore successive (come avviene nella uretrite) oppure , se proviene dalla prostata o dalle vescicole seminali avrà tutto il tempo per accumularsi e per subire quei processi ossidativi che ne trasformeranno il colore dal rosso al marrone al nero.
A titolo indicativo si ricorda che tutte le perdite di sangue vecchio sono di colore nero.
Valutiamo la seconda ipotesi ;
Sangue marrone/nero nello sperma.
Alla successiva eiaculazione lo sperma sarà marrone o con striature nere di fondo di caffe , perchè il sangue fuoriuscito dai capillari avrà soggiornato per ore o giorni nelle vescichette seminali o nei dotti eiaculatori.
Tali perdite però da rottura di vaso , si possono verificare per infiammazioni misconosciute, per coito interrotto, ma anche per altre patologie.
Nero
Quando tra la eiaculazione che ha rotto i vasi della vescichetta seminale e una successiva eiaculazione decorre parecchio tempo. Questo tempo dà la possibilità al sangue di subito tutti i processi ossidativi che gli consentono di diventare nero . Questa situazione è tipica di eiaculazione dopo settimane da una biopsia prostatica.